Qui di seguito l´indicazione delle tipologie di aziende in cui il datore di lavoro può essere anche RSPP:
- altri settori, fino a 200 dipendenti.
Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori, la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa, la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.
Il sistema istituzionale della prevenzione, i soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità, sistema di qualificazione delle imprese.
I criteri e gli strumenti per la individuazione e la valutazione dei rischi, la considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi, la considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori.
Il documento di valutazione dei rischi (contenuti specificità e metodologie), modelli di organizzazione e gestione della sicurezza, gli obblighi connessi ai contratti di appalto o di opera o di somministrazione.
Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza, la gestione della documentazione tecnico amministrativa, la organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze.
I principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione.
I dispositivi di protezione individuale, la informazione, la formazione e lo addestramento.
Il rischio da stress lavoro-correlato, i rischi collegabili al genere, alla età e alla provenienza da altri paesi.
La sorveglianza sanitaria.
Le tecniche di comunicazione, il sistema delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda.
La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.